Il mese di aprile inaugura la stagione delle gite APAE, tante proposte tra escursioni in natura e visite a zoo e musei.
La prima data in calendario è domenica 8 aprile in cui APAE parteciperà ad una giornata di volontariato ecologico in collaborazione con SEA SHEPHERD (organizzatore), LIPU e SOS ANFIBI. L’evento denominato “Puliamo le spiagge del Veneto” si svolgerà nella spiaggia libera di Marina di Caleri (Rosolina, RO) dove tutti i volonterosi soci procederanno nella pulizia della spiaggia da qualsiasi tipo di rifiuto, dando il proprio piccolo, ma importante, contributo alla salvaguardia dell’ambiente. Armatevi quindi di guanti e pinze e venite con noi tra le dune selvagge del Parco Delta del Po’. (Per tutti i dettagli si rimanda all’evento ufficiale)
Il secondo appuntamento per i soci APAE è domenica 22 aprile. Vi invitiamo nella Riserva Naturale Regionale Laghi di Doberdò e Pietrarossa (GO), località che ci ha già accolto in passato regalandoci bellissime esperienze in cui non sono mancati gli incontri con numerose specie di rettili e anfibi, tra cui Algyroides nigropunctatus e Podarcis melisellensis.
L’elusiva Vipera ammodytes invece ancora di fa desiderare, ed è per questo che l’escursione di quest’anno si inerpicherà sulle pietraie carsiche della zona nella speranza di poter osservare la specie.

LA RISERVA NATURALE
Quelli di Doberdò e Pietrarossa sono due laghi insoliti, alimentati da una rete di sorgenti sotterranee, che di norma nel territorio carsico confina l’acqua nel sottosuolo, ma che in quest’area riesce ad emergere in superficie dando vita a quelli che sono tra i rari esempi di laghi carsici a livello europeo. La presenza di questi biotopi umidi contrasta la circostante aridità del territorio carsico, permettendo lo sviluppo di ecosistemi tipici delle zone umide normalmente assenti su tutto il Carso, che conferiscono all’area un elevato grado di biodiversità. L’escursionista ha quindi la possibilità di passare attraverso habitat variegati: dagli ambienti aridi, come i prati di landa, i campi solcati o le pietraie, a quelli delle zone umide circondanti laghi.

La ricchezza di habitat che caratterizza l’area si riflette anche nell’elevata biodiversità della sua fauna. Numerose sono le specie animali che la riserva annovera.
Tra la fauna ornitologica è degna di nota la presenza dell’usignolo (Luscinia megarhynchos), del succiacapre (Caprimulgus europaeus), del rondone maggiore (Apus melba) e di alcune specie di picchi: il rampichino comune (Certhia brachydactyla), il picchio muratore (Sitta europaea), il picchio verde (Picus canus) ed il picchio nero (Dryocopus martius). Non è insolito osservare anche diverse specie di rapaci, come il falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), il biancone (Circaetus gallicus), il falco di palude (Circus aeruginosus) ed il falco pellegrino (Falco peregrinus).

Per quanto concerne i mammiferi la riserva vanta specie rare o localizzate come la puzzola (Mustela putorius), lo sciacallo dorato (Canis aureus) ed il gatto selvatico (Felis silvestris). Sono inoltre presenti diverse colonie di chirotteri nelle cavità delle rocce carsiche, tra questi il rinolofo maggiore (Rhinolophus ferrumequinum), la nottola (Nyctalus noctula), il serotino comune (Eptesicus serotinus) ed il pipistrello pigmeo (Pipistrellus pygmeus). Un’ulteriore particolarità è rappresentata dalla presenza del camoscio (Rupicapra rupicapra) non difficile da osservare durante un’escursione. Infine, simbolo della riserva è il riccio orientale (Erinaceus concolor roumanicus), la cui distribuzione europea, trova in questo territorio il suo limite occidentale.

Anche batracofauna ed erpetofauna sono ben rappresentate nella riserva, la cui varietà di microhabitat si presta particolarmente ad ospitare una buona diversità di specie, tra cui alcune molto peculiari. Aldilà del famoso ma elusivissimo proteo (Proteus anguinus), di ben più facile osservazione sono la rana agile (Rana dalmatina), la rana di Lataste (Rana latastei), il rospo comune (Bufo bufo), il tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris) ed il tritone crestato (Triturus carnifex). Tra i rettili possiamo facilmente incontrare la lucertola muraiola (Podarcis muralis), la lucertola campestre (Podarcis sicula) e la lucertola adriatica (Podarcis melisellensis); molto comuni sono anche l’algiroide magnifico (Algyroides nigropunctatus) ed il ramarro (Lacerta viridis complex). La lista prosegue con alcuni ofidi, quali il biacco (Hierophis carbonarius), la natrice dal collare (Natrix natrix) e, dulcis in fundo, la vipera dal corno (Vipera ammodytes).

Questa è solo una parte di ciò che la Riserva Naturale Laghi di Doberdò e Pietrarossa promette ai suoi escursionisti, e noi siamo pronti ad immergerci in questa bellissima oasi di biodiversità, dove siamo certi che non mancheranno, anche questa volta, curiosi ed esclusivi incontri naturalistici tra i paesaggi mozzafiato.
Dettagli organizzativi e logistici sull’uscita del 22 aprile a questo link.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti riguardo al sito:
- Riserva Naturale Laghi di Doberdò e Pietrarossa
- La fauna protetta del Friuli Venezia Giulia
- Il Carso
- Possibilità di escursioni nella Riserva
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